Il municipio di Bastia Umbra, composto da due edifici a contatto differenti per epoca, tipologia e integrazione nel tessuto urbano, rappresenta uno snodo ai margini del centro storico in posizione di grande visibilità. L’edificio su cui intervenire, realizzato all’inizio degli anni Sessanta del Novecento dopo la demolizione di un fabbricato esistente, si presenta eterogeneo rispetto ai prospetti storici per disegno delle bucature e materiali ed è inagibile per problemi statici.
Le necessità di rinforzo strutturale dell’edificio inagibile, assieme alle richieste di miglioramento funzionale espresse dagli uffici comunali, costituiscono una occasione da cogliere per una riqualificazione complessiva.
Il progetto definitivo, di conseguenza, oltre agli interventi strutturali prevede operazioni sulla distribuzione interna, sui prospetti, sulle finiture, proponendo un quadro organico di interventi in modo da migliorare – nei limiti del mandato e delle risorse disponibili – l’inserimento dell’edificio nel contesto e contribuire alla qualificazione del tessuto storico. In sintesi:
1. Le bucature su tutti i prospetti sono ampliate accentuandone le proporzioni verticali e differenziando le finestre del primo piano – sede della sala del consiglio comunale, della sala della giunta, dell’ufficio del sindaco – per aumentare l’illuminazione naturale degli uffici e reinterpretare criticamente alcuni elementi dell’edificio storico preesistente;
2 Il portico di accesso è alleggerito sostituendo grata e balaustra con parapetto in vetro;
3. Si realizza un doppio volume sull’atrio di ingresso con una demolizione parziale del solaio, in modo da aumentare le connessioni visuali tra l’accesso principale e gli spazi collettivi istituzionali al piano superiore;
4. I collegamenti verticali sono razionalizzati spostando l’ascensore esterno nella sede interna prevista dal progetto originario dell’edificio; si realizza inoltre una rampa al piano terra integrata nel basamento esistente in modo da aumentare l’accessibilità e la fruibilità;
5. Gli spazi del sottotetto sono riqualificati e attrezzati per sale riunioni, grazie alla realizzazione del nuovo ascensore e al rifacimento della copertura in c.a. con una nuova struttura in acciaio e legno.
Assieme alla razionalizzazione degli uffici e servizi sono previste finiture completamente rinnovate eliminando il trattamento episodico ed eterogeneo degli spazi attuali, frutto di interventi stratificati nel tempo. I nuovi pavimenti sono tutti in legno chiaro, mentre le pareti sono tinteggiate in bianco. Per alcuni luoghi di particolare importanza compositiva sono previsti trattamenti cromatici e materiali differenti, come per la sala del consiglio.
In fase di progetto esecutivo si potranno precisare le modalità di riqualificazione dei paramenti murari esterni in mattoni, approfondire le scelte sugli arredi e studiare in dettaglio gli interni della sala del consiglio comunale, in modo da garantirne una qualificazione commisurata al suo valore civico e una maggiore flessibilità d’impiego per usi collettivi