ristrutturazione e miglioramento sismico casa FF (2012) buscemi (siracusa)
tipo di incarico
incarico di progettazione
categoria
piani e progetticommittente
privatogruppo di lavoro
progetto architettonico:
francesco fazzio
progetto strutturale:
luca speroncini
andrea maggini
direzione lavori:
giuseppe russostatus
in progresstema
recupero edifici storici
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particolari del rilievo dello stato attuale dell’edificio | 1/4
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studi sulle trasformazioni storiche dell’edificio | 2/4
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studi sui possibili meccanismi di collasso propedeutici alla definizione degli interventi | 3/4
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primi appunti di rilievo | 4/4
L’edificio è situato sulla piazza principale del centro storico di Buscemi, in posizione di testata ovest
dell’isolato che segna il margine meridionale della piazza, in forte pendenza. Su una
base precedente, la configurazione attuale è riconducibile ad una risistemazione
ottocentesca, seguita da diverse trasformazioni nel Novecento.
L’edificio è in muratura calcarea intonacata con cantonali e cornici in pietra da taglio e presenta una facciata principale ad ovest lungo il pendio, a timpano con tre file di bucature principali, un fronte sulla piazza ad un unico livello a nord e un
fronte sud a tre livelli con terrazza superiore, contraddistinto da un grande contrafforte. Gli ambienti
al piano terra, coperti da volte in pietra regolare, sono occupati da attività artigianali, magazzini e
garages.
L’edificio presenta uno stato di conservazione mediocre degli intonaci e degli elementi decorativi
lapidei e mostra diversi segni di dissesto. Gli studi definiscono le basi conoscitive per il progetto
di ristrutturazione e miglioramento sismico: rilievo architettonico e strutturale, ricostruzione delle
fasi di trasformazione storica, definizione delle caratteristiche costruttive e di vulnerabilità con
individuazione dei meccanismi di collasso potenziale, individuazione degli interventi necessari.
Il progetto architettonico si struttura secondo la necessità di conseguire due obiettivi strettamente
collegati: il miglioramento delle caratteristiche strutturali e del comportamento globale dell’edificio
sotto sisma, e il mantenimento e il recupero del valore architettonico dell’edificio nei suoi aspetti
materiali e figurativi, tenendo conto delle modifiche subite.
Oltre al rifacimento unitario delle facciate, si prevede la riorganizzazione dei collegamenti tra livelli,
attualmente frutto di trasformazioni episodiche, la conferma dell’uso residenziale dei livelli superiori
e la riorganizzazione dei livelli inferiori, secondo un insieme organico di interventi utili a rendere
leggibili le qualità materiali storiche e le tracce residue delle trasformazioni più significative