architettura e recupero

Il rapporto tra struttura, spazi preesistenti e nuove configurazioni costituisce il tema costante nelle diverse occasioni progettuali, basate su un dialogo critico tra le preesistenze e le necessità di trasformazioni o di nuove configurazioni. Nelle proposte di progetto si ricerca un equilibrio lontano sia dall’imitazione letterale dell’esistente sia dalla tabula rasa, atteggiamenti opposti ma ambedue semplicistici. Nella ricerca di questo equilibrio tra ascolto critico e innovazione, e nella capacità di interpretare le domande di trasformazione in maniera innovativa, più che nelle sole forme, risiede la complessità dei progetti


Le esperienze di progettazione architettonica condotte in occasione di recupero, ristrutturazioni e ampliamenti di edifici storici e di risistemazione di residenze sono affrontate con la consapevolezza che in contesti come quello italiano agire su un luogo per trasformarlo richiede di sapersi inserire in maniera consapevole in un processo di stratificazione che ha radici lontane


Nei casi di nuova realizzazione, la lettura del contesto e l’attenzione ai suoi riferimenti principali costituiscono la base di partenza per l’impostazione del progetto
I progetti sono contraddistinti da diversi livelli di lettura, articolando a seconda delle occasioni specifiche il rapporto tra chiarezza di impianto e complessità di spazi, materie, relazioni tra diverse scale